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Fitness

Kick back: tutto quello che devi sapere

Il termine “kick back” è comunemente utilizzato nel mondo del fitness e si riferisce a un esercizio specifico per allenare i tricipiti. Questo esercizio è molto popolare tra chi desidera sviluppare la parte posteriore del braccio, contribuendo a migliorare la definizione muscolare e la forza.

Kick back: tutto quello che devi sapere

Che cos’è il kick back

Il kick back è un esercizio mirato ai tricipiti, il gruppo muscolare situato nella parte posteriore del braccio. I tricipiti sono costituiti da tre capi: il capo lungo, il capo laterale e il capo mediale. Il kick back è particolarmente efficace nell’attivare tutti e tre questi capi, contribuendo a un allenamento completo e bilanciato del muscolo.

L’esercizio si esegue solitamente con manubri, anche se può essere adattato utilizzando bande elastiche o macchine da palestra. La posizione di partenza vede l’atleta piegato in avanti, con la schiena parallela al pavimento e il braccio che sostiene il manubrio a 90 gradi rispetto al corpo. Da questa posizione, l’azione consiste nell’estendere il gomito fino a che il braccio è completamente disteso dietro al corpo, mantenendo il resto del corpo immobile.

Come farli

Eseguire correttamente i kick back è essenziale per evitare infortuni e ottenere i migliori risultati. Ecco una guida dettagliata su come eseguire questo esercizio:

  1. Preparazione e posizione iniziale:
    • scegli un manubrio di peso adeguato. È importante iniziare con un peso che permetta di mantenere una buona forma durante tutto l’esercizio
    • posizionati in piedi con i piedi alla larghezza delle anche. Puoi anche scegliere di eseguire l’esercizio appoggiando un ginocchio e una mano su una panca per maggiore stabilità
    • piega leggermente le ginocchia e inclina il busto in avanti, mantenendo la schiena dritta e parallela al pavimento
    • impugna il manubrio con una mano e piega il gomito a 90 gradi, mantenendo il braccio superiore vicino al corpo
  2. Esecuzione dell’esercizio:
    • estendi il gomito spingendo il manubrio indietro, mantenendo il braccio superiore fermo e vicino al corpo
    • contrai il tricipite nella parte alta del movimento, assicurandoti di estendere completamente il braccio
    • ritorna lentamente alla posizione iniziale, mantenendo il controllo del movimento
  3. Respirazione e ripetizioni:
    • espira mentre estendi il braccio e inspira mentre ritorni alla posizione iniziale
    • esegui 3-4 serie da 12-15 ripetizioni per ciascun braccio, regolando il numero di ripetizioni e serie in base al tuo livello di allenamento

Quale capo del tricipite allena il pushdown?

Il pushdown è un altro esercizio fondamentale per allenare i tricipiti. Questo esercizio si esegue solitamente con una macchina a cavi, utilizzando una barra dritta, una corda o una barra angolata. Il movimento consiste nell’estendere il gomito, spingendo la barra o la corda verso il basso fino a estendere completamente il braccio.

Il pushdown è particolarmente efficace nell’allenare il capo laterale del tricipite, anche se coinvolge tutti e tre i capi del muscolo. Il capo laterale si trova sulla parte esterna del braccio ed è responsabile della maggior parte della definizione visibile del tricipite. Eseguendo il pushdown con una tecnica corretta, è possibile isolare efficacemente questo capo, contribuendo a sviluppare braccia forti e ben definite.

Varianti dei kick back e dei pushdown

Per variare l’allenamento e stimolare i muscoli in modi diversi, è possibile eseguire diverse varianti dei kick back e dei pushdown. Ecco alcune opzioni:

  • kick back con banda elastica: utilizza una banda elastica invece dei manubri. Questa variante aumenta la resistenza man mano che il braccio si estende, offrendo una sfida diversa ai muscoli.
  • kick back a un braccio su panca: appoggiando un ginocchio e una mano su una panca, puoi isolare meglio il tricipite e concentrarti sulla tecnica.
  • pushdown con corda: utilizzando una corda anziché una barra, puoi aumentare la gamma di movimento e coinvolgere maggiormente il capo mediale del tricipite.
  • pushdown inverso: eseguito con una presa inversa (palmi verso l’alto), questa variante enfatizza il capo mediale e può aiutare a diversificare l’allenamento.

Importanza dell’allenamento dei tricipiti

Allenare i tricipiti è fondamentale non solo per l’estetica ma anche per la funzionalità del braccio. I tricipiti svolgono un ruolo chiave in molti movimenti quotidiani e in esercizi composti come il bench press e il military press. Un tricipite forte contribuisce a migliorare la stabilità del gomito e l’efficacia dei movimenti di spinta.

Errori comuni nei kick back e nei pushdown

Eseguire correttamente gli esercizi è essenziale per evitare infortuni e ottenere risultati ottimali. Ecco alcuni errori comuni da evitare:

  • utilizzare un peso eccessivo: un peso troppo elevato può compromettere la tecnica e aumentare il rischio di infortuni. È meglio scegliere un peso che permetta di mantenere una buona forma durante tutte le ripetizioni.
  • movimenti troppo rapidi: eseguire i movimenti troppo velocemente riduce il tempo di tensione muscolare e può portare a un esecuzione scorretta. Concentrati su movimenti lenti e controllati.
  • non estendere completamente il braccio: per massimizzare l’attivazione del tricipite, è importante estendere completamente il braccio alla fine di ogni ripetizione.
  • mantenere il braccio superiore mobile: nei kick back, il braccio superiore dovrebbe rimanere fermo e vicino al corpo. Muovere il braccio superiore riduce l’efficacia dell’esercizio.

Integrazione dei kick back e dei pushdown nel programma di allenamento

Per ottenere il massimo dai kick back e dai pushdown, è importante integrarli in un programma di allenamento completo. Ecco un esempio di come includere questi esercizi in una routine settimanale:

  • giorno 1: allenamento spalle e tricipiti:
    • military press: 4 serie da 8-10 ripetizioni
    • lateral raises: 3 serie da 12-15 ripetizioni
    • kick back: 3 serie da 12-15 ripetizioni per ciascun braccio
    • pushdown con barra: 4 serie da 10-12 ripetizioni
  • giorno 3: allenamento petto e tricipiti:
    • bench press: 4 serie da 8-10 ripetizioni
    • incline dumbbell press: 3 serie da 10-12 ripetizioni
    • pushdown con corda: 3 serie da 12-15 ripetizioni
    • kick back a un braccio su panca: 3 serie da 12-15 ripetizioni per ciascun braccio

Conclusioni

Il kick back è un esercizio fondamentale per lo sviluppo dei tricipiti e, se eseguito correttamente, può contribuire a migliorare significativamente la forza e la definizione muscolare del braccio. Integrando i kick back e i pushdown nel tuo programma di allenamento, puoi ottenere braccia forti e ben definite. Ricorda di mantenere una tecnica corretta, scegliere un peso adeguato e variare gli esercizi per stimolare i muscoli in modo efficace. Con dedizione e costanza, raggiungerai i tuoi obiettivi di fitness.

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