Che cos’è l’allenamento intervallato? È un metodo che prevede un lasso di tempo impiegato con esercizi di media o elevata intensità, seguito da un periodo di recupero con attività fisica a bassa intensità o da riposo totale.
Bisogna alternare brevi sessioni di attività fisica in cui il cuore lavora a una frequenza pari all’85% di quella massima, a sessioni in cui i battiti rallentano fino al 60%; in pratica lavoro anaerobico per circa un minuto, breve e intenso, seguito da lavoro aerobico più leggero, ma per un tempo più prolungato.
Parliamo di un work out con impegno metabolico misto, ha una funzione tonificante, dimagrante e allenante per la resistenza generale, per la forza e per la forza resistente.
È un metodo molto adattabile alle necessità della persona, al livello di allenamento che si ha e ai progressi specifici. Può avere basso impatto, come la ginnastica dolce oppure alto impatto.
Bisogna però fare attenzione: proprio per il grande lavoro cui è sottoposto il cuore, sconsiglio questa pratica alle persone con problemi cardiocircolatori e a coloro che in generale sono poco allenati, occorre un fisico ben preparato per questo tipo di allenamento. Se invece vi fate seguire da un bravo trainer sarà sicuramente all’altezza di prepararvi un circuito studiato per voi e soprattutto “sicuro” dal punto di vista della salute.
Lo scopo di un allenamento a circuito è quella di creare un allenamento vario, divertente, breve, ma comunque intenso il cui fine è di mantenere o migliorare la forma fisica.
Questo tipo di allenamento regala molti benefici: miglioramento dell’umore grazie al rilascio di endorfine, maggior ossigenazione dei tessuti, aumento della resistenza in generale e muscolare, del tono e della forza; più capacità funzionale nella vita quotidiana; ottimizzazione del dimagrimento per l’aumento del consumo calorico; innalzamento della soglia aerobica; prevenzione artrosi e patologie reumatiche; miglioramento della fitness cardio circolatoria; riduzione pressione arteriosa, miglioramento della colesterolemia; mantenimento densità ossea, mantenimento equilibrio nella terza età, rafforzamento difese immunitarie.
Insomma il circuito fitness, come tutte le forme di esercizio fisico regolare, può rallentare l’ invecchiamento.
Sconsiglio questo tipo di attività alle persone con obesità grave, sottopeso grave, cardiopatia ed elevato rischio vascolare… o come per tutte le attività fisiche se esistono problemi articolari o problemi alla schiena.
Allenandosi con questo metodo si riescono a consumare molte calorie, ma come ben sappiamo l’esercizio fisico potenzia lo stimolo di appetito, quindi se vuoi perdere peso si deve mantenere un certo autocontrollo…senza cadere nella sovrastima di quanto si può “aver bruciato” durante l’allenamento.
Questo metodo a me piace moltissimo, io mi alleno quasi sempre così, è facile da gestire perché lo si può svolgere ovunque, si può variare ogni allenamento, è divertente, i risultati arrivano velocemente se il circuito è adatto a noi ed è adatto a tutti: donne, uomini, anziani e giovanissimi.
Un esempio di mini circuito? Questo lo trovo completo perché alleno velocemente braccia, gambe, glutei, addominali…e cardio. Fate 20 piegamenti sulle braccia, 20 piegamenti sulle gambe, 5 minuti di camminata veloce e 1 minuto di camminata “tranquilla”… ripetere il circuito 2/3 volte e terminare l’allenamento con lo stretching.
Se volete un circuito studiato per voi venite nel mio studio a Milano in Via Senato 20.
Buon allenamento.
Sono Simona Musocchi, e da 30 anni sono una professionista nel fitness. La mia esperienza lavorativa è iniziata nelle sale attrezzi e come istruttrice di aerobica fino a focalizzarmi come personal trainer in uno dei centri fitness più esclusivi di Milano. Da 10 anni accolgo e alleno i mie clienti come personal trainer nel mio studio in Via Senato, 20 a Milano. Ho scritto un libro edito da Mondadori “il metodo Smart Gym”, ho collaborato con una rubrica fissa sul magazine Io Donna e collaboro con numerose riviste femminili e di settore offrendo consigli, suggerimenti e stimoli per l’attività fisica.
Lascia un commento e partecipa alla discussione